Toot

A chiudere l’ultima serata delle semifinali romane di Emergenza Rock Festival 2012 sono i Toot, una band dal sound electro-funk-rock che si rifà alle sonorità accattivanti di quel filone musicale capitanato, senza ombra di dubbio, dai grandissimi Duft Punk. Quello che fino a pochi secondi fa era un Rock Club si trasforma in una multiforme Dancefloor, che rapidamente contagia, a ritmo di cassa e basse frequenze Al mixer un’effettistica impastata, ossessiva la batteria, inarrestabili le ritmiche. E’ creatività pandemica, sono quadri di viralità elettrificata. La ricetta giusta per uno stereoscopico sabato sera!

Guarda ora L’INTERVISTA ai “Toot” in esclusiva nel backstage di Emergenza Festival, live dal Black Out di Roma. E il LIVE REPORT FOTOGRAFICO della serata su Facebook!

Edimaripunk

Muri di chitarre punk-oi che si affiancano a più rari momenti in levare. I testi mettono in mostra un approccio antagonista, decisamente arrabbiato nel tono e nell’atteggiamento, una sfida. I tre non hanno paura di dare parola a ciò che hanno in mente, e sebbene la formazione sia essenziale (chitarra-voce, basso, batteria) quel che esce è un’energia pazzesca. Non disdegnano accelerazioni brucianti e riff velocissimi. Non a caso appare una maglietta degli Skruigners sul palco. Da sottolineare anche lo stile del canto, urlato a tratti, aggressivo e caotico in altri momenti, ma sempre ben impostato e inserito nell’insieme. E’ un’esplosione, potente.

Guarda ora L’INTERVISTA agli “Edimaripunk” in esclusiva nel backstage di Emergenza Festival, live dal Black Out di Roma. E il LIVE REPORT FOTOGRAFICO della serata su Facebook!

Not Ready Yet

Atmosfere che trasudano sporcizia ed insanità, incorniciate da pressioni oscure, create da voce distorta e da potentissimi beat sonori. Questo e tanto altro quel che si respira nell’esibizione dei “Not Ready Yet!”. Non esiste pietà, non esiste dolcezza o di libero vagheggio, è aggressione allo stato puro, spesso acida e minimale. Le chitarre emergono dal marasma sonoro creato dal basso e dalla voce, mentre la batteria annega nei tempi più tirati e furiosi. La comprensione dei testi di buona parte della musica proposta è resa difficile da uno stile vocale tiratissimo, growl di canonica tradizione thrash-metal. Nell’impegno di arricchire il proprio suono, i “Not Ready Yet” riescono a catturare l’attenzione del Black Out, questo è sicuro.

Guarda ora L’INTERVISTA ai “Not Ready Yet ” in esclusiva nel backstage di Emergenza Festival, live dal Black Out di Roma. E il LIVE REPORT FOTOGRAFICO della serata su Facebook!

Out Of Master Plan

Grintosa e passionale, l’aria che si respira ascoltando il live degli “Out of Master Plan”. Giovane band sicura dello stile a cui da vita sulla scena. Armonizzando le frequenze cupe (che contraddistinguono il carattere del gruppo) in una capace risultante goth-rock, la voce femminile della seconda cantante emerge e non lascia di certo indifferenti. L’impressione che si ha è di una performance coerente a sé stessa, che trascina e trasporta. Intensa e azzeccata. Bravi.

Guarda ora L’INTERVISTA agli “Out Of Master Plan” in esclusiva nel backstage di Emergenza Festival, live dal Black Out di Roma. E il LIVE REPORT FOTOGRAFICO della serata su Facebook!

Turn Over

Cantautorato tutto italiano sul palco di Emergenza Festival con i “Turn Over”. Il repertorio attinge ad una tradizione folk-acustica, carica di impegno morale, consapevole di trasmettere un messaggio attraverso l’arte di cui si fa primario portavoce. Il precipitato chimico del vissuto della band imprime nello stile che porta in scena un accento personale, serio e maturo. Adattissimo il timbro, disinvolto il suono. Di qualità nel complesso.

Guarda ora L’INTERVISTA ai “Turn Over” in esclusiva nel backstage di Emergenza Festival, live dal Black Out di Roma. E il LIVE REPORT FOTOGRAFICO della serata su Facebook!

Apple Dates

“Apple Dates” un appuntamento con la band che prende, dal college americano, lo stile giusto ad affascinare, in un genere punk rock, giovane e colorato. Una performance che rompe lo schema del live statico e musicalmente direzionato, diventando puro piacere di spettacolo e di scena. La mela, simbolo che il gruppo mostra e regala durante l’esibizione, sta quasi a trasmettere un gusto personale, da far assaporare al proprio pubblico, specialmente quello femminile. Gli ”Apple Dates” regalano sorrisi. E lo fanno proprio bene.

Guarda ora L’INTERVISTA agli “Apple Dates ” in esclusiva nel backstage di Emergenza Festival, live dal Black Out di Roma. E il LIVE REPORT FOTOGRAFICO della serata su Facebook!

Stol’n’Drum

Sette musicisti in erba sul palco, che affascinano quasi quanto una Big Band Blues, gli “Stole’n’Drum” stupiscono aprendo con un primo pezzo in dodici ottavi, vibrante, pieno di stile. Il cantato blueseggiante si fonde con lo stile alternativo e rock’n’roll, in una successione di pezzi che gradualmente tocca sensibilità diverse: l’ensemble carica il pubblico dell’emozione con cui riempie ogni nota. Tastiere deliranti e un basso goovy lasciano intravedere un bel futuro per questi giovani artisti (coetanei, quattro i ragazzi e tre le ragazze) che fanno del loro suono una realtà da condividere insieme.

Guarda ora L’INTERVISTA agli “Stol’n’Drum” in esclusiva nel backstage di Emergenza Festival, live dal Black Out di Roma. E il LIVE REPORT FOTOGRAFICO della serata su Facebook!

Realtà Diverse

Solidi sul palco i “Realtà Diverse”, seconda esibizione della serata. Il dualismo tra il cantato e la struttura ritmica della band si fa sentire in una proposta rock-orientata, dal suono costruito e credibilissimo. A sostenere testi italiani e riflessivi, momenti cadenzati e pesanti dettati da batteria e basso. In un approccio sincero, coinvolgente, convincono i presenti. Daje.

Guarda ora L’INTERVISTA a “Realtà Diverse” in esclusiva nel backstage di Emergenza Festival, live dal Black Out di Roma. E il LIVE REPORT FOTOGRAFICO della serata su Facebook!

Mind Enemies

Un muro di suono per aprire la terza serata Emergenza al Black Out di Roma. I “Mind Enemies” sul palco sono ruvidi, con un giro di basso si infiltrano in un’atmosfera grunge che scalda il cuore agli amanti delle sonorità anni ’90. Il trio non si scompone e la vocalità cresce in quello che può essere il ricordo del primo Eddie Vedder. Il mood rimane introverso, ma proprio qui la band ne guadagna, preferendo concentrarsi sul controllo dello strumento, canalizzando energia e aggressività attraverso il suono. Arrivano dritti allo stomaco, mentre la cassa colpisce nel profondo.

Guarda ora L’INTERVISTA ai “Mind Enemies” in esclusiva nel backstage di Emergenza Festival, live dal Black Out di Roma. E il LIVE REPORT FOTOGRAFICO della serata su Facebook!

Programma Serata Sabato 18 febbraio

Ecco il programma per l’ultima delle tre serate della Semifinale romana.
Stasera sono nove le band che si esibiranno sul palco del Black Out Rock Club:

19.00 Mind Enemies

19.30 Realtà Diverse

20.00 Stol’n’drum

20.30 Apple Dates

21.00 Turn Over

21.30 Out of Master Plan

22.00 Not Ready Yet

22.30 Edimaripunk

23.00 Toot

*Enroll to the Festival!